1°giornata di preapertura caccia

Nella sola prima giornata di preapertura abbiamo riscontrato reati e violazioni ai sensi della 157/92 per un ammontare complessivo di 2800euro, sequestrato n° 8 esemplari abbattuti appartenenti a specie particolarmente protette, denunciate 4 persone alla procura per diversi reati e 18 verbali amministrativi contestati; più che una giornata di caccia sembra una settimana di guerra!

Saluti

Sembra quasi come le partenze per le ferie o i sabati sera. Ma non dimentichiamo che la maleducazione in materia venatoria non è di tutti i Cacciatori, quelli che si comportano nei modi fuori legge, sono da considerare solo come bracconieri. Non facciamo di tutta un'erba un fascio com'è uso e costume di certi appartenenti a certe associazioni cosidette ambientali che di ambientale hanno molto poco.
Infatti la mia esperienza pluridecennale in materia venatoria mi ha insegnato a conoscere molto bene i colleghi Cacciatori e i non colleghi di certo, bracconieri. Questi ultimi sono in possesso di porto d'armi grazie a leggi sbagliate e a conoscenze in certi uffici e si sentono autorizzati a fare gli sparatutto senza alcuna regola e qua mi fermo che è meglio. In ogni caso demonizzare la caccia e i Veri Cacciatori senza alcun distinguo e solo per odio, perchè solo di odio verso la categoria si tratta in molti casi, dimostra solo il pressapochismo insito nella gente e pericoloso è chi tuona all'untore
dalle fila di associazioni ambientali. Nella mia Sicilia la situazione è la stessa, la certi pseudo protezionisti, tuonano solo contro la caccia, tralasciando l'inquinamento del civile turismo e in moltissimi casi chiudono gli occhi in quanto il turismo porta soldi anche nelle tasche di alcuni di loro. Ciò lo posso asserire con documentazioni valide. Io stesso ho in corso una querela verso un socio wwf che mi ha dato del bracconiere durante una discussione e appena ha saputoi che sono guardia venatoria volontaria, ha calcato la mano. Spero che quanto prima il bellimbusto paghi per quanto ha detto in presenza di testimoni. Forse e ribadisco il forse, certi soggetti "amano" l'ambiente e gli animali(mah...)però credo proprio che odino i propri simili, non ho dubbi.
Un caro saluto all'amico Antonio che mi ospita in codesto forum, mi auguro di non urtare la suscettibilità di nessuno, il mio post non vuole in maniera assoluta offendere alcuno, ma esporre i fatti come sono nella realtà e non travisarli come fanno alcuni per i loro fini molte volte poco puliti e veritieri.

Giovanni Aiello

Le azioni persecutorie verso i cacciatori le lasciamo agli altri, magari a quelli che credono di operare nel giusto solo perchè indossano le mostrine ma non credo che questo ci appartenga. Se mi sono permesso di pubblicare una riassunto "bignamizzato" della prima giornata di preapertura, è perchè il fenomeno a cui si sta assistendo da qualche anno a questa parte, è la massiccia presenza di esponenti di forze dell'ordine trovati puntualmente in difetto!
Non riesco a capire come un funzionario di Polizia possa esercitare la caccia in aree parco. la gran parte dei 2800euro di sanzioni effettuate quel giorno per 3/5 erano destinati ad appartenenti alle forze dell'ordine... questo dato comincia a stupirmi..anno dopo anno aumenta; polemicamente allora io mi chiedo:"Cosa è giusto fare? Reprimere solamente? Educare? Ma se poi educhiamo, limitando la repressione, otterremmo realmente dei risultati?
Ai posteri l'ardua sentenza...

Antonio, devo proprio dire che quanto da te scritto è purtroppo la realtà. So bene come la pensi e ho capito che sei uno che adopera la testa quando agisce. Benissimo hai/avete fatto a sanzionare gli illeciti commessi da certi pseudo rappresentanti delle forze dell'ordine. Certa gente dimentica il giuramento fatto e lo dimentica
solo e sempre quando deve compiere atti che secondo loro non li riguardano e che si sentono autorizzati a fare in virtù del loro Status giuridico....un vero schifo, un obbrobrio tutto italiano. Mi auguro che nei confronti di questa gente vengano presi seri provvedimenti disciplinari da parte delle Autorità competenti e sopratutto serie. Immagino riceverete pressioni per insabbiare il tutto.NON MOLLATE E TIRATE DRITTO. Chi riveste la divisa di una qualsiasi forza di polizia dello stato, deve soggiacere alle sanzioni
previste dalle leggi vigenti e non devono pensare che per loro tutto è concesso. Se beccano uno di noi in fallo, non perdonano di certo. Ormai la mia umile esperienza mi ha insegnato che certi soggetti infangano tutti, Cacciatori veri e i loro colleghi che rispettano le leggi. BRAVI fate sempre rispettare leggi e regolamenti con serenità e fermezza e senza sconti per certi personaggi. Fatelo sempre con il rispetto dovuto a chicchessia ma con fermezza e senza tentennamenti. Tu/voi avete iniziato a percorrere la strada della guardia volontaria
da pochi anni e subito vi siete scontrati con la maleducazione di certuni anche in divisa, io e i miei colleghi più anziani è da tempo che viviamo simili situazioni e da tempo abbiamo capito il perchè noi Volontari siamo malvisti e osteggiati in modo particolare proprio
da chi dovrebbe supportarci, per fortuna non sempre è così. Auguro sempre a te e ai colleghi del tuo nucleo un sereno lavoro. Giunga a voi tutti la mia modesta ma sincera stima. Cordialmente.

Giovanni Aiello

Bello sarebbe leggere anche le opinioni o i pareri di alcuni tuoi colleghi, giusto Antonio? Purtroppo noto che a parte te, nessuno risponde. Forse per mancanza di tempo o cosa? Forza ragazzi, fatevi sentire.

Giovanni Aiello

D'accordo con Giovanni che saluto fraternamente e con stima, più passa il tempo e più mi accorgo che la nostra opera è molte volte ostacolata da tutti.
Forse non sanno che noi facciamo il nostro "lavoro" di guardie solo perchè amiamo ciò che ci circonda e non vogliamo lasciare un'eredità ancora più scarna e oscena di quello che si vede in giro, ai nostri figli. Gli ostacoli sono tanti, la burocrazia, che ci sommerge con i più miseri cavilli legislativi e non (anche inventandoseli), i politici, che con le loro nefandezze alimentano il loro menefreghismo verso coloro che a costo di rubare tempo alle famiglie e ai figli continuano le battaglie per la natura e l'ambiente.
Non è possibile continuare in questo modo, a volte viene anche a me viglia di lasciare tutto, di buttare tutto all'aria, ancora prima di cominciare (aspettiamo i decreti prefettizi, e quelli provinciali che da oltre 90gg. sono stati richiesti).
La gente perbene ci aspetta con ansia, a volte ci preferisce alle istituzioni, soprattutto per la nostra affabilità e umanità.L'umiltà che noi offriamo al servizio di questa gente,al servizio dei nostri figli, sembra accrescere l'indifferenza delle istituzioni.
Intanto dobbiamo aspettare........ e sperare.
Con affetto Salvo Sciortino.

Ciao Salvo amico mio, finalmente ti rileggo. Sono veramente contento che l'amico Antonio ti ospita sul suo sito come d'altronde me. Io potrei essere considerato un estraneo in quanto cacciatore se il sito era gestito da un integralista ambientale, ma Antonio anche se non ama la caccia non odia i Cacciatori questo mi pare certo. Io come sai e sapete, sono stato ospite del sito di Vigilanzambientale gestito da Pasquale Laterza, ho fatto parte del suo Gruppo giuridico, ma poi alcune incomprensioni mi hanno portato a farmi escludere pure dal sito. Tra tanti rimpianti c'è anche quello di aver
capito che a volte nella vita si può sbagliare quando alcune circostanze a volte gravi ti portano a uscite senza senso. Chi sa capirà, ma il rimpianto maggiore è l'aver dovuto lasciare le discussioni con amici, quegli amici veri che non conosco fisicamente e che mi hanno dimostrato cosa significhi amicizia e umanità. Basta chiudo l'argomento in quanto non mi pare il caso di continuare. In ogmni caso ringrazio chi mi ha ospitato sul suo sito, anche se non mi legge, e chi lo sta facendo, lo dico col cuore, il cuore di uno che ha dedicato una vita alla Vigilanza volontaria ricevendone sovente solo amarezze. Quindi non pensiate amici cari di avere solo e sempre soddisfazioni nel servizio da noi svolto, le fregature saranno sempre li ad attendervi e ad attenderci.
Con molta e sincera simpatia, Giovanni Aiello